Adattare un PDP alla Vita Quotidiana (fuori da scuola)

Spesso viene dato per scontato che il DSA sia una difficoltà solo scolastica ma per esperienza confermo il contrario.

Il PDP a scuola serve per compensare e semplificare le difficoltà.
Nella vita quotidiana si può fare la stessa cosa, solo che si chiama strategia personale e adattamento pratico, non “PDP”.

Ecco una guida chiara e visiva:

🔵 1. Strumenti compensativi nella vita reale

Sono gli “aiuti” che riducono la fatica mentale.

✔ Lettura e Scrittura

A. Sintesi vocale per leggere testi, documenti, email.

B. Registrare audio invece di prendere appunti.

C. ChatGPT per riscrivere testi in modo più semplice o ordinato.

D. App che leggono ad alta voce (Google Reader, Leggi per me, ecc.).

✔ Calcolo e numeri

A. Calcolatrice SEMPRE, senza sensi di colpa.

B. Fogli Excel già pronti con formule. 

C. App per la gestione delle spese, che fanno i conti automaticamente.

✔ Memoria

A. Promemoria automatici sul telefono.

B. Timer per spezzare i compiti in passi.

C. App To-Do con notifiche (TickTick, Google Task).

🟠 2. Misure dispensative nella vita reale

A. Sono le cose da cui puoi essere esentata per non sovraccaricarti.

B. Esempi concreti:

C. Non prendere il telefono se non te la senti → messaggio automatico o filtro chiamate.

D. Non memorizzare numeri → tutto salvato in rubrica o note.

E. Non organizzare eventi complessi senza una lista → riduce gli errori.

F. Evitare attività ad alta velocità di calcolo (centralino, casse, biglietterie).

G. A lavoro: chiedere procedure chiare e scritte, senza dover ricordare tutto a mente.

🟡 3. Strategie operative per casa e lavoro

Le più efficaci per DSA:

✔ Routine visive

Mappe mentali per ricordare passaggi complessi (cucinare, pagamenti online).

Liste illustrate (CAA) come stai già facendo per la dieta e la spesa.

✔ Passi brevi

Spezzare ogni compito in micro-step:

1. Apri il sito

2. Inserisci SPID

3. Clicca “referti”

4. Scarica

Non è “banale”: è un ADATTAMENTO.

✔ Registri esterni

Tutto ciò che “sta fuori dalla testa”:

Agende

Note vocali

Post-it

Schemi stampati

🔴 4. Comunicazione con gli altri

Un PDP fuori da scuola serve anche a far capire agli altri come aiutarti.

Puoi spiegarti con frasi come:

“Mi serve una cosa alla volta, così non confondo i numeri.”

“Preferisco messaggi scritti, perché la memoria breve mi inganna.”

“Se parliamo di numeri, fammi il tempo di scriverli.”

“Ho bisogno di una procedura chiara per non sbagliare.”

Queste sono strategie assertive (non “pretese”), esattamente come nel PDP.

🟣 5. Auto-tutela psicologica

Molte persone con DSA hanno vissuto anni a sentirsi “sbagliate”.

Un PDP nella vita serve anche per:

evitare sovraccarichi che generano ansia e febbre (come nel tuo caso),

ridurre la fatica decisionale,

prevenire esplosioni di nervi o crisi emotive,

proteggere l’autostima.

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🌟 Riassunto visivo (come un mini-PDP per adulti)

A. Difficoltà

Lettura lenta, gestione numeri, memoria breve, multitasking.

B. Strumenti compensativi

Sintesi vocale, calcolatrice, app promemoria, mappe concettuali.

C. Misure dispensative

No compiti telefonici complessi.

No memoria di numeri.

No attività veloci o sotto pressione.

In ufficio: procedure scritte, tempi più larghi.

D. Strategie

Liste visive, passaggi numerati, timer non visibile ai clienti, audio note.

E. Supporto emotivo

Pause regolari, decompressione (sacco da box), semplificazione delle richieste.